Pinacoteca Civica di Reggio Calabria
La Pinacoteca Civica di Reggio Calabria ha sede presso il Teatro “F. Cilea”. Espone tele e quadri di particolare interesse storico-artistico, tra i quali spiccano le Tavolette dipinte da Antonello da Messina (“S. Girolamo in penitenza” e i "Tre Angeli apparsi ad Abramo"), entrambe realizzate tra il 1460 e il 1465; opere di Mattia Preti (“Ritorno del Figlior Prodigo”), realizzato nel 1656; opere di Giuseppe Benessai ("La Quiete"), e opere di Renato Guttuso (“Pescatore Scillese”), realizzato nel 1949.
Ci sono inoltre molte opere di artisti calabresi e non, del periodo compreso tra la prima metà dell’800 e la prima metà del ‘900, e di pittori di Scuola Napoletana. Tra queste merita di essere menzionata un’opera attribuita a Luca Giordano, raffigurante “Cristo e l’Adultera”.
Al suo interno sono inoltre presenti numerose opere scultoree e busti marmorei.
Tra le sculture merita di essere menzionata la copia del Laooconte del Bernini, ritrovata presso l’antico Seminario Arcivescovile della città.
Fonte bibliografica: D. Castrizio, M. R. Fascì, R. G. Laganà, Reggio città d'Arte, Reggio Calabria, 2006.